cranberryIl cranberry (o mirtillo rosso americano) ormai da svariati anni riempie gli scaffali di farmacie, parafarmacie ed erboristerie.
Lo trovi in numerosissimi integratori ad azione disinfettante e protettiva delle vie urinarie.

Ecco allora che se soffri di cistiti ricorrenti, il cranberry può aiutarti periodicamente a mantenere disinfettata la vescica.

Quindi supponiamo ad esempio che tu stia passando un periodo di particolare stress che, come è noto, ti abbassa le difese immunitarie.

Se sei facilmente soggetta a cistiti (è più facile per le donne), è molto probabile cominciare a provare fastidio o bruciore quando urini e sentirti affaticata e senza forze durante il giorno.

Cominci a riconoscere i ben noti sintomi dell’infezione. Ti precipiti allora in farmacia per aiutarti col cranberry.

Mentre attendi il tuo turno, ti guardi intorno e noti con sorpresa una parete intera della farmacia dedicata ai prodotti a base di mirtillo rosso americano: integratori di tutte le forme e colori, in buste, compresse, capsule, sciroppi…

Uno vale l’altro?

Stando agli studi scientifici, NO, quegli integratori non sono tutti uguali.

Dopo anni di ricerche sul cranberry e di utilizzo in tutto il mondo, si è scoperto che cosa del mirtillo americano funziona contro l’infezione, cioè quali sono i suoi principi attivi.

Stiamo parlando delle proantocianidine, che sono polifenoli in grado di impedire l’adesione alle pareti della vescica da parte dell’Escherichia Coli, il battere maggiormente responsabile delle infezioni urinarie.

In letteratura scientifica si è anche visto che occorre prendere un dosaggio non inferiore ai 36 mg giornalieri di proantocianidine perché il cranberry funzioni.

Perfetto.

E già qui scarti quei prodotti sottodosati, cioè con proantocianidine inferiori ai 36 mg per dose giornaliera.

Purtroppo però, le attenzioni da avere nella scelta del cranberry non finiscono qui.

Dopo anni di lavori scientifici, i ricercatori hanno scoperto che solo se misuri la quantità di proantocianidine con un sistema chiamato DMAC, sei sicura della misura.

Altri sistemi di rilevazione delle proantocianidine che ancora oggi si adottano, misurano anche “falsi positivi”, cioè sostanze che assomigliano ma non sono i principi attivi.
Oppure le calcolano più volte falsando il risultato finale e rilevando più proantocianidine di quelle che ci sono in realtà.

Quindi quei 36 mg devono essere misurati col sistema DMAC per essere sicuri che ci siano veramente tutti.

E qui casca l’asino.

Quanti integratori lo fanno? Quanti integratori lo dichiarano sulla confezione dandoti la sicurezza del giusto dosaggio?

Il prodotto che trovi cliccando qui (=> cranberry) ha la giusta quantità di proantocianidine misurate col metodo DMAC.

Il prodotto che abbiamo messo in link qui sopra, ha anche un’ulteriore marcia in più: la presenza di d-mannosio, una sostanza naturale sempre più usata dagli urologi, in grado di aiutare il cranberry contro l’Escherichia Coli.

Quando hai un’infezione urinaria ti viene fortemente consigliato di bere molto. Sai perché?

Perché così dovrai urinare di più. E proprio nelle urine i tuoi reni riversano il d- mannosio come disinfettante prodotto dal tuo corpo.

Ecco perché, imparando dal nostro organismo, l’aggiunta di d-mannosio al cranberry potenzia l’effetto disinfettante. Ed ecco perché l’abbiamo aggiunto qui (=>cranberry)

Le novità non sono finite.

Le ultime ricerche scientifiche hanno permesso poi di fare un ulteriore passo in avanti contro le infezioni urinarie.

Esiste infatti una sostanza naturale, dalle ben note proprietà disinfettanti e antibatteriche per la gola, che ha recentemente dimostrato di funzionare altrettanto bene anche per le infezioni delle vie urinarie.

Addirittura uno studio scientifico mostra un’efficacia confrontabile ad efficaci antibiotici invettivi, come il rocefin.

Stiamo parlando dei polifenoli purificati e titolati della propoli.

Sulla base di questi dati scientifici gli studiosi di un importante centro di ricerca in ambito nutraceutico hanno sviluppato una formula innovativa per contrastare in modo efficacie l’insorgenza di quei sintomi tipici delle cistiti, infezioni che possono colpire il nostro apparato genitourinario.

La formula sviluppata racchiude 4 prodotti in uno: oltre al cranberry e al d-mannosio è presente un estratto di propoli brevettato dall’elevata attività antibatterica e un importante fermento lattico in forma tindalizzata.
Vale a dire che è stato trattato in modo tale da resistere agli sbalzi di temperatura e agli antibiotici: così si dà una mano all’intestino a rialzare le difese immunitarie.

page3image15323840

Il risultato è l’innovativo prodotto che trovi qua => (cranberry+d- mannosio+propoli+fermenti lattici)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *