white cat sleeps under white comforterUno zombie.

Così ti senti dopo una, due, tante notti di sonno disturbato, agitato, ridotto a pochi mozziconi di ore.

Ti rigiri tra le lenzuola, sbarri gli occhi nel buio, controlli la sveglia di continuo.

E’ facile che i pensieri e le preoccupazioni, in questo periodo, si radunino per affollare la tua mente e la mente di tutti noi.

Questa lunga pandemia e le sue conseguenze sulla salute, sul lavoro e sull’umore tendono ad alzare ovunque e a tutti il livello di ansia.

Poi l’ansia a sua volta aggredisce e rovina le ore di sonno. Così non riposi e il giorno dopo non riesci ad affrontare le fatiche della giornata. Allora l’ansia aumenta ancor di più e la notte diventa un tormento.

Come sai è un circolo vizioso che distrugge le giornate. Ti risucchia le forze e non riesci a lavorare bene o a fare tutto quello che normalmente fai durante il giorno.

Si rischia poi di rovinare le relazioni diventando irritabili, scorbutici e antipatici, anche con le persone a cui vuoi bene.

Se poi soffri di qualche dolore, stai sicuro che la percezione del male aumenta, dopo una notte insonne!

Tra l’altro lo sapevi che il sonno ristoratore serve anche per “ricaricare” il sistema immunitario?

Così, come se non bastasse, se dormi poco e male abbassi anche le difese del tuo organismo mettendo più a rischio la tua salute.

Infatti un’indagine medico scientifica del sistema sanitario nazionale britannico (NHS) ha concluso che meno di 4-5 ore di sonno per notte aumentano di 4-5 volte la possibilità di prendersi un raffreddore, rispetto a chi dorme almeno 7 ore.

La tentazione di ricorrere subito a qualche goccia di sonnifero, tranquillante, o ipnotico è forte, tanto forte.

E’ una soluzione rapida, che ti fa dormire, è vero, ma ti fa dormire bene? Qual è la qualità del sonno? Non è forse vero che spesso rischia di imbambolarti e alla mattina sei così stanco e stordito che ti sembra di aver lottato tutta la notte?

Gli effetti collaterali poi vanno presi in seria considerazione: oltre all’intontimento rischi anche di diventare dipendente da queste gocce, di doverne prendere sempre di più, perché dopo un po’ il tuo organismo si abitua.

Anche la capacità della memoria né risente e così fatichi di più a trattenere informazioni. A questo proposito ci possono essere, nel tempo, anche conseguenze più gravi.

Uno studio del 2014 (studio INSERM) pubblicato su una prestigiosa rivista scientifica (BMJ), dopo aver seguito per 6-10 anni quasi 9000 persone con più di 66 anni che prendevano psicofarmaci, ha visto che dopo 6 mesi di uso quotidiano di queste medicine, il rischio di Alzheimer aumentava del 60-80%.

Ecco perché, prima di affidarsi a cure così pesanti, che a volte sappiamo essere necessarie, sarebbe bene intervenire subito, quando il problema è agli inizi, con una soluzione naturale.

C’è una sostanza che già il nostro corpo produce durante la notte, e che possiamo introdurre dall’esterno come aiuto: la melatonina.

Cos’ha di speciale la melatonina?

• facilita in modo naturale l’addormentamento;

• rispetta la normale struttura del sonno regolando i ritmi biologici;

• non dà l’effetto “intontimento” del mattino quando ci si sveglia

Se vai in farmacia troverai moltissimi prodotti a base di questa importantissima sostanza, amica del sonno e del riposo naturale.

C’è però un modo per poter sfruttare al massimo i benefici della melatonina, potenziando la sua azione in due modi geniali quanto utili:

  1. Riuscendo a farla assorbire molto di più rispetto al misero 15% che solitamente viene assorbito
  2. Aggiungendo un’altra sostanza naturalmente prodotta dal nostro organismo durante il sonno: la glicina.

 

Cosa fa la glicina?

Aiuta a regolare il sonno e sopratutto permette di rilassare i muscoli favorendo la fase REM. Questa fase del sonno è importantissima perché ci permette di dormire con un riposo profondo e ristoratore.

La glicina assieme ad una melatonina ad alto assorbimento è il vero segreto per dare qualità al nostro sonno, permettendoci di dormire profondamente e di risvegliarci da persone riposate!

Ora immagina quanto possa aiutare il tuo sonno un prodotto naturale dove la melatonina ha un assorbimento sublinguale, e quindi al 100% invece che al 15% come quando viene inghiottita.

E immagina che lo stesso prodotto associ anche l’azione riposante della glicina.

Questo rimedio naturale con melatonina sublinguale e glicina esiste già e lo puoi trovare tranquillamente in farmacia.

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